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9888860190444

La miniera di Baratti. Lo sfruttamento delle scorie etrusche dal 1915 al 1969

Carlo Pistolesi

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Descrizione

Il golfo di Baratti è tra i più belli e frequentati del litorale toscano ed è anche uno dei siti archeologici più importanti d’Italia. Non tutti però sanno che nella prima metà del Novecento il golfo fu oggetto di un’intensa attività mineraria. Attività legata allo sfruttamento delle scorie ferrose prodotte dalla siderurgia etrusca incapace di estrarre tutto il ferro contenuto nel minerale proveniente dall’isola d’Elba. Dopo il 1915 si accese un forte interesse per quelle scorie e, tra il 1924 e il 1925, la miniera entrò in produzione con impianti all’avanguardia. Attraverso le complesse vicende legate al difficile inquadramento giuridico del giacimento, alla problematica collocazione della miniera nel sito archeologico e al particolare momento storico compreso tra il 1927 e il 1943, si arrivò al definitivo abbandono del campo minerario nel 1969 con la rinuncia alle concessioni minerarie. L’autore ha ricostruito la vicenda di quella singolare miniera anche attraverso la riscoperta dei suoi resti e senza dimenticare il contesto in cui si è consumata.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni17 × 24 cm

Dettagli:

Autore:

Carlo Pistolesi

Genere:

Saggistica

ISBN:

9888860190444

Anno pubblicazione:

2006

Collana:

Outlet

Pagine:

160

Editore:

Felici Editore