Descrizione
Il romanzo costituisce, temporalmente e idealmente, il seguito di Non chiese più niente.
I personaggi popolano un affresco corale che narra la vita di persone semplici tra difficoltà economiche e psicologiche durante il periodo finale della Seconda guerra mondiale.
Nella prima parte del romanzo sono narrate le concitate e drammatiche vicende degli scontri tra partigiani, fascisti e tedeschi, in un periodo critico della nostra storia con conseguenze disastrose per la popolazione. Nella seconda parte prendono
corpo le attese e i drammi di tanta gente, causati da un conflitto insensato, lungo e sanguinoso e la loro speranza nella ricostruzione di una nuova Italia.
La guerra, la fame e la paura acuiscono emozioni e sentimenti e inducono i vari personaggi a riflettere sui temi fondamentali della vita e sui mutamenti e le trasformazioni che il tempo opera nelle cose e nell’uomo.